INTRODUZIONE
Da tempo soffri di dolore e rigidità articolare a ginocchia o anche, specialmente al mattino o dopo attività fisica? Potrebbe trattarsi di osteoartrosi, una patologia dell’articolazione molto comune che colpisce oltre il 20% della popolazione over 65, con un’incidenza che aumenta costantemente al crescere dell’età.
Cos'è l'osteoartrosi?
L’osteoartrosi, conosciuta anche semplicemente come artrosi, è una condizione degenerativa che determina l’usura della cartilagine articolare, una sorta cuscinetto che ricopre e protegge le estremità delle ossa che formano un’articolazione. I sintomi più comuni includono:
Dolore articolare, che peggiora tipicamente durante o al termine di attività intensa o dopo lunghi periodi di inattività (come al mattino);
Rigidità articolare e gonfiore;
Crepitii, ovvero scricchiolii durante il movimento dell’articolazione;
Limitazione del movimento e della funzione, come conseguenza del dolore, che portano progressivamente ad una ridotta forza muscolare.
COME SI AFFRONTA?
Trattandosi di una patologia degenerativa, i sintomi purtroppo tendono a peggiorare nel tempo. Tuttavia, il corretto e tempestivo trattamento di questa condizione permette di ridurre i sintomi e rallentarne l’evoluzione.
Cosa fare quindi? L’esercizio fisico, nelle adeguate modalità e quantità, è ad oggi il trattamento più efficace nella gestione dell’osteoartrosi. Pertanto, un programma fisioterapico personalizzato e una corretta educazione sulla patologia e su un adeguato stile di vita sono indispensabili per migliorare la qualità della vita e la funzione dell’articolazione colpita, nonché ridurre i sintomi e ritardare o sottrarsi all’insorgenza di sintomi invalidanti.
Quando il quadro di degenerazione è però troppo avanzato e il dolore persiste anche al trattamento conservativo, l’intervento chirurgico di protesi articolare può rappresentare la soluzione finale. Ma attenzione, prima di sottoporsi all’intervento sarà comunque importante effettuare un programma di preabilitazione (riabilitazione preoperatoria) per prepararsi al meglio! Le ultime evidenze scientifiche infatti hanno mostrato come l’esercizio fisico personalizzato, fatto prima dell’intervento di protesi, permette di ottenere esiti postoperatori migliori e in minor tempo rispetto a chi non fa preabilitazione.
CONCLUSIONE
Se stai vivendo i sintomi dell’osteoporosi, agire tempestivamente può fare una grossa differenza nel tuo percorso di recupero. Il fisioterapista è la persona giusta da contattare per ulteriori informazioni e/o per avviare un percorso personalizzato.
A prenderti cura delle tue articolazioni, inizia oggi!
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